La mia idea di e-commerce del vino – di Marco Guido

Comprare vino online è diventata una cosa semplice.
In pochi secondi scegli una bottiglia, clicchi, paghi, e il giorno dopo la ricevi a casa.
Ma ciò che per molti è “semplicità”, per me e per il mio team è sempre stata una domanda aperta:

“Come facciamo a portare l’anima di una vera enoteca dentro un e-commerce?”

Perché il vino non è un prodotto.
È storia, territorio, persone, emozione, memoria.
Richiede cura, conoscenza, ascolto, rispetto.
E soprattutto richiede una guida.

Wine&More nasce da qui: dall’idea che un e-commerce del vino possa essere molto più di uno scaffale digitale.
Può essere un luogo.
Un punto d’incontro.
Un posto sicuro dove ogni bottiglia ha un perché e una storia da raccontare.

Dall’enoteca fisica al digitale: la stessa anima, un linguaggio nuovo

Prima di essere un sito web, Wine&More è stata una porta aperta.
Una porta reale, a Lecce, che negli anni ha visto entrare appassionati, ristoratori, curiosi, collezionisti, amici.
Una porta dove si parla di vino, si ascoltano esigenze, si aprono bottiglie, si vivono serate.

Quando ho deciso di portare questa esperienza online, non volevo perdere nulla:
non l’accoglienza,
non la competenza,
non il calore,
non la qualità della selezione.

Volevo che chi entrava nel sito sentisse lo stesso rispetto che sente chi entra fisicamente da noi.

Per questo, ogni bottiglia che vedi nell’e-commerce è stata scelta con attenzione.
Non compriamo cataloghi infiniti, non riempiamo pagine solo per avere volume.
Preferiamo poche bottiglie, ma giuste.
Preferiamo proporre ciò che noi per primi berremmo.

Un e-commerce del vino deve essere prima di tutto una guida

Nel nostro settore la differenza non la fa chi ha più etichette.
La fa chi sa consigliare.

Nella nostra enoteca fisica questo è naturale.
Online, è diventato la nostra missione.

Per questo trovi:

• schede prodotto dettagliate, con profili sensoriali e abbinamenti

• approfondimenti su territori e produttori

• articoli scritti con cura, che raccontano il vino con rispetto

• disponibilità umana: scrivi, chiama, chiedi. Rispondiamo noi, non un algoritmo.

L’e-commerce deve essere un estensione della relazione, non un sostituto.

La selezione: il cuore del nostro lavoro

Ogni anno assaggiamo centinaia di vini.
Studiamo annate, territori, produttori emergenti.
Ascoltiamo le storie di chi lavora la terra, di chi cura le vigne, di chi vinifica con passione.

Il nostro obiettivo non è mettere sul sito “quello che vende”.
È mettere ciò in cui crediamo.

Per questo trovi:

• grandi classici italiani e francesi

• etichette di piccoli produttori che meritano attenzione

• champagne di maison storiche e artigiani del territorio

• bottiglie da meditazione, vini da collezione, ma anche scelte quotidiane intelligenti

Un e-commerce del vino non deve confondere.
Deve orientare, illuminare, accompagnare.

Il digitale senza perdere l’anima

Viviamo un’epoca in cui tutto corre, tutto si compra, tutto si dimentica.
Il vino merita il contrario:
merita lentezza, merita ascolto, merita profondità.

Il nostro compito è difendere questa profondità, anche quando lavoriamo nel digitale.

Wine&More non è solo un e-commerce.
È un progetto culturale.
È una visione.
È il desiderio di far incontrare bellezza, gusto e consapevolezza.

Io credo in un futuro in cui il vino online non sarà solo “comodo”, ma anche “formativo”: un posto dove impari, cresci, ti appassioni.

È questo che voglio trasmettere ogni volta che pubblichiamo una scheda, una pagina, un articolo.

Wine&More: più di un e-commerce, una casa del vino

Se sei arrivato fin qui, forse cerchi la stessa cosa:
non solo una bottiglia,
ma un luogo.

Un luogo dove ogni vino è scelto con cura,
dove ogni dettaglio è pensato,
dove ogni cliente è una persona reale.

Il vino non è mai “solo vino”.
È un viaggio.
E noi siamo qui per accompagnarti.

Benvenuto in Wine&More.
Benvenuto a casa.

— Marco Guido
Fondatore e CEO
Wine&More