La distilleria produttrice del Maker’s Mark si trova a Loretto, in Kentucky ed è la più antica registrata negli Stati Uniti. In base ai registri, fu fondata nel 1805. Tuttavia, il Bourbon in esame è molto più recente (1954), dopo che  T. William “Bill” Samuels comprò la distilleria, precedentemente nota come “Burks Distilery” per una cifra di 35.000 $. La prima bottiglia di Maker’s Mark fu commercializzata nel 1958, con il distintivo sigillo di ceralacca, idea della moglie di Samuels, collezionista di Cognac, che pure ideò la caratteristica etichetta e persino il nome del whisky!

Un bourbon inusuale, più dolce e non eccessivamente invecchiato (tra i 5 e i 6 anni e mezzo); a differenza della stragrande maggioranza dei bourbons, decise di non impiegare segale nel mosto ma bensì orzo e grano. Al naso è ricco, fruttato, con note di miele e rovere tostato. Al palato emergono sentori di spezie, olio di noce, burro e vaniglia. Il finale è dolce, con un retrogusto secco e note di rovere e spezie.