Lo Champagne Les Plantes d'Oger 2020 Grand Cru di Adrien Dhondt è un Blanc de Blancs (100% Chardonnay) che incarna la filosofia di questo giovane e talentuoso vignaiolo, ispirata alla purezza e alla precisione dei vini di Borgogna.

• Aspetto: Giallo paglierino con riflessi dorati. Il perlage è fine e persistente.
• Profumo: Al naso si presenta con aromi floreali e note di agrumi, accompagnate da sentori di pasticceria e iodio, a testimonianza di una notevole complessità.
• Gusto: Al palato è descritto come puro, elegante, con una texture setosa e una freschezza vibrante. La struttura è complessa, dinamica e materica, con una spinta salina e agrumata che si protrae nel lungo finale.
• Le note di agrumi e iodio ritornano nel retrogusto, confermando la sua purezza e la sua natura finemente cesellata.

Grand Cru, proveniente dal "lieu-dit" (singolo vigneto) Les Plantes d'Oger, nel comune di Oger, nella rinomata Côte des Blancs.

• Vinificazione e Affinamento: La fermentazione malolattica è svolta per ammorbidire l'acidità naturale. Il vino affina per oltre 36 mesi sui lieviti, garantendo complessità e armonia.
• Dosaggio: Extra Brut, con un dosaggio molto basso (tipicamente 1 g/l), che ne esalta l'autenticità e la mineralità del terroir.
• Produzione: Edizione molto limitata, a sottolineare la sua rarità. Nel caso dell'annata 2020, sono state prodotte solo 1.672 bottiglie, 20 magnum e 5 jéroboam.

Il produttore:

• La famiglia Dhondt, originaria delle Fiandre, si è stabilita nella Côte des Blancs, precisamente a Flavigny, vicino ad Avize. I genitori di Adrien, Eric Dhondt e Edith Grellet, iniziarono a produrre champagne con le proprie uve nel 1986, dopo aver a lungo conferito il loro raccolto ad altri produttori.
• Passaggio generazionale: Nel 2012, all'età di soli 22 anni, Adrien ha preso in mano le redini del domaine. Sotto la sua guida, l'azienda ha acquisito una "marcia in più", guadagnandosi l'attenzione degli appassionati e della critica internazionale.
• I vigneti: Il domaine si estende su circa 6 ettari, con vigne di un'età media di 45 anni. I vigneti sono situati prevalentemente nei prestigiosi Grand e Premier Cru della Côte des Blancs, tra cui Cramant, Cuis, e Oger.
• Questa posizione privilegiata, su suoli di matrice calcarea, è cruciale per la qualità e la mineralità dei suoi Champagne.
• Approccio "da vignaiolo": La filosofia di Adrien Dhondt è profondamente legata al concetto di terroir.
• Il suo obiettivo è produrre Champagne che siano un'autentica espressione del luogo di origine, con un approccio ispirato ai grandi vini di Borgogna.
• Viticoltura rispettosa: In vigna, Adrien pratica una viticoltura naturale, senza l'utilizzo di prodotti chimici di sintesi.
• In alcune parcelle, per rispettare al massimo l'equilibrio del suolo, utilizza addirittura la trazione animale per l'aratura. La sua attenzione è rivolta a un approccio biodinamico per preservare la salute e la vitalità delle vigne.
• Vinificazione di precisione: In cantina, ogni parcella viene vinificata separatamente per preservarne le peculiarità. Le fermentazioni avvengono con lieviti indigeni e, spesso, in botti di legno.
• Le fermentazioni malolattiche sono generalmente svolte. La decantazione avviene senza chiarifica né filtrazione, e l'aggiunta di solforosa è ridotta al minimo per non mascherare le caratteristiche naturali del vino.
• Dosaggi bassi: I suoi Champagne sono caratterizzati da un dosaggio molto basso (Extra Brut), che esalta la purezza, la sapidità e la mineralità intrinseca delle uve e del terroir.