Situata sulle dolci colline meridionali di Épernay, nella ridente Saint-Martin-d’Ablois (dipartimento della Marna), la Maison Didier-Ducos è un gioiello della tradizione champenoise, nata nei primi anni ’50. La storia ha inizio con Adrien Didier, reduce dalla Seconda Guerra Mondiale, sopravvissuto al campo di Mauthausen. Rientrato in patria, decise di trasformare il dolore in speranza creando il suo primo vino—un omaggio a chi lo aveva condiviso con lui nel momento più buio.
Negli anni ’70, è stato suo figlio Christophe, affiancato dalla moglie Dominique, a dare nuova linfa all’azienda, mantenendo intatto l’attaccamento alle proprie radici. Dal 2001, la tenuta è guidata da Nicolas, rappresentante della terza generazione, affiancato dalla moglie Clotilde, con cui ha scelto di coniugare tradizione e innovazione.
Il dominio vanta circa 8 ettari di vigneto, impiantati tra Saint-Martin-d’Ablois e Vinay, privilegiando Pinot Meunier (70%), ma coltivando anche Chardonnay (20%) e Pinot Noir (10%). Le vigne godono di esposizioni ideali e suoli calcarei, perfetti per esprimere un carattere autentico e minerale.
Didier-Ducos è un vero esempio di grower-champagne: dalla cura in vigna fino al affinamento, ogni fase è gestita internamente, con metodi rispettosi del terroir.
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Regione
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Champagne
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Anno fondazione
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1950
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Produzione annua
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25000
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Enologo
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Marie-Claire Ducos
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Indirizzo
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Sito Web
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https://www.didier-ducos.fr
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Situata sulle dolci colline meridionali di Épernay, nella ridente Saint-Martin-d’Ablois (dipartimento della Marna), la Maison Didier-Ducos è un gioiello della tradizione champenoise, nata nei primi anni ’50. La storia ha inizio con Adrien Didier, reduce dalla Seconda Guerra Mondiale, sopravvissuto al campo di Mauthausen. Rientrato in patria, decise di trasformare il dolore in speranza creando il suo primo vino—un omaggio a chi lo aveva condiviso con lui nel momento più buio.
Negli anni ’70, è stato suo figlio Christophe, affiancato dalla moglie Dominique, a dare nuova linfa all’azienda, mantenendo intatto l’attaccamento alle proprie radici. Dal 2001, la tenuta è guidata da Nicolas, rappresentante della terza generazione, affiancato dalla moglie Clotilde, con cui ha scelto di coniugare tradizione e innovazione.
Il dominio vanta circa 8 ettari di vigneto, impiantati tra Saint-Martin-d’Ablois e Vinay, privilegiando Pinot Meunier (70%), ma coltivando anche Chardonnay (20%) e Pinot Noir (10%). Le vigne godono di esposizioni ideali e suoli calcarei, perfetti per esprimere un carattere autentico e minerale.
Didier-Ducos è un vero esempio di grower-champagne: dalla cura in vigna fino al affinamento, ogni fase è gestita internamente, con metodi rispettosi del terroir.