Colore: Il colore, rosa cerasuolo con una nuance corallo, è cristallino. 

Olfatto: Al naso diretto arriva il fruttato: lampone, ribes e ciliegia, in seconda battuta arriva la rosa, accompagnata da note di macchia mediterranea.

Gusto: alla piacevole intensità, equilibrato e persistente. Le note minerali e sapide si combinano a quelle armoniose ed eleganti della frutta. Chiude con na piacevole persistenza acidica

Abbinamenti gastronomici: Antipasti pesce, Tartare di pesce, Pasta al pesce in bianco, Pesce-crostacei al vapore, Formaggi stagionati

Il rosato di Giovanni Aiello scende energico nel calice, grazie alla struttura del suo corpo, muovendosi in modo vigoroso e aggraziato. 

Un vino particolare, che nasce in un terreno poco profondo, argilloso e calcareo, dove le radici delle piante si insinuano nelle fessure carsiche.

Maturazione: Le uve, pigiate e diraspate delicatamente restano a contatto con le bucce per poche ore. Al termine della macerazione, dopo la svinatura, il mosto viene fermentato in acciaio a temperatura controllata.

Affinamento: A fine fermentazione dopo il primo travaso il vino rimane sulle fecce fini sino a Febbraio, continui batonnage ne ampliano il volume e armonizzano il gusto.